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martedì 14 novembre 2023

Guida Michelin 2024: tutti i ristoranti stellati in Campania


Tutte le Stelle Michelin in Campania nel 2024


Quest'anno il dominio è stato assoluto grazie soprattutto al Quattro Passi di Nerano che riporta le 3 stelle in Campania.

In questa edizione la nostra regione si è fatta notare per le novità più importanti con 6 riconoscimenti e 3 nuovi ristoranti entrati nella guida rossa.
La provincia di Salerno e in particolare la Costiera Amalfitana hanno visto l'ingresso di 3 ristoranti d'albergo nella guida: Un Piano nel Cielo di Casa Angelina a Praiano, Furore Bluh del Grand Hotel Furore a Furore e Alici del Borgo Santandrea.

La provincia di Napoli invece si erge come una delle province più importanti nel panorama italiano con due ristoranti che hanno conquistato la seconda stella: Piazzetta Milù a Castellammare di Stabia e il George Restaurant del Grand Hotel Parker's a Napoli.

Da segnalare che Maicol Izzo di Piazzetta Milù si è aggiudicato anche lo Young Chef Award, mentre Oasis Sapori Antichi di Vallesaccarda (AV) ha ottenuto la prestigiosa Stella Verde.

La ciliegina sulla torta, come già anticipato, la mette il ristorante Quattro Passi a Nerano (una frazione di Massa Lubrense) che passa da due a 3 stelle Michelin! L'unico tristellato del Sud Italia.

Con 51 referenze (1 tre stelle, 8 due stelle, 42 una stella) la Campania è la seconda regione più stellata d'Italia dopo la Lombardia che comanda la classifica con 60 ristoranti nella Guida Michelin.

Nota a margine: purtroppo anche quest'anno la provincia di Caserta resta senza nessuna stella.

Passiamo dunque a vedere provincia per provincia tutti i ristoranti stellati in Campania nel 2024:


Avellino 

Maebà Restaurant - Ariano Irpino (1 stella Michelin) 
Oasis Antichi Sapori - Vallesaccarda (1 stella Michelin) 

Benevento

Krèsios - Telese Terme (2 stelle Michelin)
Locanda del Borgo - Telese Terme (1 stella Michelin) 

Napoli

Caracol - Bacoli (1 stella Michelin) 
Taverna Estia - Brusciano (2 stelle Michelin) 
L’Olivo Capri - Anacapri – (2 stelle Michelin) 
Mammà - Capri (1 stella Michelin) 
Le Monzù - Capri (1 stella Michelin) 
Piazzetta Milù - Castellammare di Stabia (2 stelle Michelin)
Danì Maison- Ischia (2 stelle Michelin)
Indaco - Ischia (1 stella Michelin)
Relais Blu - Massa Lubrense (1 stella Michelin)
Quattro Passi - Nerano (3 stelle Michelin)
Taverna del Capitano - Massa Lubrense (1 stella Michelin)
Aria Restaurant - Napoli (1 stella Michelin)
Il Comandante - Napoli (1 stella stella Michelin)
Palazzo Petrucci - Napoli (1 stella Michelin)
George Restaurant - Napoli (2 stelle Michelin)
Veritas - Napoli (1 stella Michelin)
Rear - Nola (1 stella Michelin)
Re Santi e Leoni - Nola (1 stella Michelin)
President - Pompei (1 stella Michelin)
Sud - Quarto (1 stella Michelin)
Don Geppi - Sant'Agnello (1 stella Michelin)
Contaminazioni Restaurant - Somma Vesuviana (1 stella Michelin)
Il Buco - Sorrento (1 stella Michelin)
Lorelei - Sorrento (1 stella Michelin)
Terrazza Bosquet - Sorrento (1 stella Michelin)
Josè Restaurant - Torre del Greco (1 stella Michelin)
Antica Osteria Nonna Rosa - Vico Equense (1 stella Michelin)
Laqua Countryside - Ticciano di Vico Equense (1 stella Michelin)
Torre del Saracino - Vico Equense (2 stelle Michelin)

Salerno 

Alici - Amalfi (1 stella Michelin)
La Caravella - Amalfi (1 stella Michelin)
Glicine - Amalfi (1 stella Michelin)
Sensi - Amalfi (1 stella Michelin)
Il Refettorio - Conca dei Marini (1 stella Michelin)
Il Papavero - Eboli (1 stella Michelin)
Furore Bluh - Furore (1 stella Michelin)
Il Faro di Capo d'Orso - Maiori (1 stella Michelin)
Tre Olivi - Paestum (2 stelle Michelin)
Le Trabe - Paestum (1 stella Michelin)
Osteria Arbustico - Paestum (1 stella Michelin)
La Serra - Positano (1 stella Michelin)
Li Galli Restaurant - Positano (1 stella Michelin)
Zass - Positano (1 stella Michelin)
Un Piano nel Cielo - Praiano (1 stella Michelin)
Il Flauto di Pan - Ravello (1 stella Michelin)
Rossellinis - Ravello (1 stella Michelin)
Re Maurì - Salerno (1 stella Michelin)

venerdì 22 aprile 2022

Cosa fare in Campania il 25 aprile?


Idee e consigli per il 25 aprile in Campania

Come ogni anno su Facebook e Instagram siete in tanti a chiedere dei consigli su cosa fare il prossimo 25 aprile e in questo articolo proverò a darvi un pò di consigli.

Visto che questo è il mese di Procida Capitale Italiana della Cultura 2022, perchè non concedersi una piccola fuga sull'isola del Postino?
Marina di Corricella, il borgo di Terra Murata, la Spiaggia di Chiaiolella, l'Isolotto di Vivara e il Faro sono solo alcune tra le attrazioni da vedere in un weekend o anche solo in un giorno sull'Isola.



Torniamo sulla terra ferma e per gli amanti dell'adrenalina proponiamo due soluzioni alternative:
il Ponte Tibetano a Laviano, una passeggiata di 90 metri a 80 metri d'altezza
Cilento in volo a Trentinara, la Zipline più adrenalinica in Campania

Per chi invece cerca dei posti dove fermarsi a pranzo, altre due proposte in Cilento: La Dispensa di San Salvatore a Paestum (foto in alto) che organizza anche un aperitivo con Dj Set. 
Voglia di arte? Nessun problema! Siamo a 10 minuti dai Templi di Paestum.



Per un pranzo vista mare invece ci spostiamo più a sud a Santa Maria di Castellabate da Terrazza Prisco. Dopo pranzo cosa c'è di meglio che godersi un tramonto dal Belvedere di San Costabile a Castellabate e ripercorrere i luoghi del film Benvenuti al Sud.



Per gli amanti della natura andiamo in provincia di Benevento a San Salvatore Telesino al Parco del Grassano oppure alla Cipresseta di Fontegreca in provincia di Caserta.
Entrambi sono attrezzati con aree pic nic però è bene prenotare prima di avventurarsi.

Infine una proposta per chi vuole scoprire un luogo di culto di straordinaria bellezza all'interno dell'area del Parco regionale del Partenio. Siamo a Mercogliano in provincia di Avellino ed qui che a oltre 1200m s.l.m da circa 1000 anni sorge il Santuario di Montevergine. 

domenica 17 aprile 2022

Il Parco regionale del Partenio


parco del partenio

Alla scoperta del Parco del Partenio 

Il Parco regionale del Partenio istituito nel 2002, occupa una superficie di 14.870,24 ettari e comprende 22 Comuni, variamente distribuiti sull'ambito territoriale, sia nella parte appenninica del Partenio, che nelle valli adiacenti, Valle Caudina e Valle del Sabato e vallo di Lauro Baianese. 

I 22 comuni che fanno parte del Parco del Partenio si trovano nelle province di Avellino, Caserta, Benevento e Napoli e sono cosi distribuiti: 





Avellino

Avella
Baiano
Cervinara 
Monteforte
Mugnano del Cardinale
Ospedaletto d'Alpinolo
Pietrastornina
Quadrelle
Rotondi
San Martino Valle Caudina
Sant'Angelo a Scala
Sirignano
Sperone
Summonte

Benevento

Arpaia
Forchia
Pannarano
Paolisi

Caserta

Arienzo
San Felice a Cancello

Napoli

Roccarainola

Come si può evincere, la provincia più interessata è quella di Avellino che comprende quasi interamente i Monti del Partenio che si sviluppano in direzione ovest-est dal comune di San Felice a Cancello fino a quelli di Pannarano e di Mugnano del Cardinale (i cui abitati sono situati a nord e sud della catena, rispettivamente), per proseguire in direzione sud-est fino a Mercogliano.
La cima più alta è il Monte Acerone di Avella con i suoi 1598m s.l.m.

Nel territorio del Parco del Partenio ricco di natura incontaminata e sentieri per fare trekking, troviamo diversi punti d'interesse come il Santuario di Montevergine nel comune di Mercogliano, uno dei borghi più belli d'Italia (Summonte), il caratteristico borgo medievale di Capocastello, le cascate di Acquaserta a Quadrelle, il Castello di Avella, la Torre Angioina di Summonte, la rupe di Pietrastornina e svariati castelli e chiese.

Enogastromia e prodotti tipici

Il tartufo nero, le castagne e le nocciole sono i prodotti tipici più interessanti del territorio del Parco del Partenio e possono favorire lo sviluppo di percorsi di turismo enogastronomico.
Da segnalare alcuni vini di pregio tra cui l'unica DOCG della zona, ovvero il rinomato Fiano di Avellino.

Per saperne di più sul Parco del Partenio, ecco il link al sito ufficiale: www.parcopartenio.it

MISURA COMPENSATIVA DELLA MAIELLARO SRL

giovedì 29 aprile 2021

Bandiere Blu 2021 in Campania



Tutte le Bandiere Blu in Campania nel 2021



 

La Fee (Foundation for Environmental Education) ha premiato 18 destinazioni nella nostra regione suddivise tra le province di Napoli (4) e Salerno (14).
A livello nazionale la Campania occupa il gradino più basso del podio dietro alla Liguria che con 30 assegnazioni stacca tutti e la Toscana con 19.
Le nostre spiagge si confermano anche nel 2021 una eccellenza italiana con il Cilento assoluto protagonista grazie alle 13 spiagge premiate.

Ma come vengono assegnate le Bandiere Blu? I criteri da rispettare sono 32 e non basta avere solamente acque pulite e non inquinate, ma giocano un ruolo importante anche la gestione del territorio, la salvaguardia e l’accessibilità.
Lidi attrezzati, la presenza di aree pedonali e verdi, piste ciclabili: sono tutti fattori che aggiungono valore ai nostri litorali, con un occhio di riguardo alla sostenibilità per ricordarci che il mare è nostro e dobbiamo tutelarlo.
A questo punto non resta che aspettare l'estate e le disposizioni del governo per tuffarsi nelle nostre acque spettacolari (rese ancora più limpide dalla quarantena).

Dove? Tra le isole solo Capri (Anacapri per la precisione) ha ottenuto una Bandiera Blu. 

La Costiera Amalfitana è rappresentata solo da Positano, mentre tra Penisola Sorrentina e Cilento c'è l'imbarazzo della scelta. 

Ecco la lista completa con tutte le Bandiere Blu 2021 in Campania: 

Napoli 

- Anacapri: Faro, Punta Carena, Gradola, Grotta Azzurra. 
- Massa Lubrense - Baia delle Sirene, Marina del Cantone, Marina di Puolo, Recommone. 
- Piano di Sorrento: Marina di Cassano. 
- Sorrento: San Francesco, Marina grande, Riviera di Massa. 

Salerno 

- Agropoli: Torre San Marco, Trentova, Spiaggia Libera Porto, Lungomare San Marco. 
- Ascea: Piana di Velia, Torre del Telegrafo, Marina di Ascea. 
- Capaccio: Licinella/Torre di Paestum, Foce Acqua dei Ranci
- Casal Velino: Lungomare, Dominella. 
- Castellabate: Lago Tresino, Marina Piccola, Pozzillo, Punta Inferno, Baia Ogliastro. 
- Centola - Marinella, Palinuro  
- Ispani: Capitello
- Montecorice: San Nicola, Baia Arena, Spiaggia Agnone, Spiaggia Capitello.
- Pisciotta: Torraca, Fosso della Marina
- Pollica: Acciaroli, Pioppi.
- Positano: Spiaggia Arienzo, Spiaggia Fornillo, Spiaggia Grande. 
- San Mauro Cilento: Mezzatorre.
- Sapri: Cammarelle, San Giorgio.
- Vibonati: torre Villammare, Santa Maria Le Piane, Oliveto.

lunedì 18 gennaio 2021

Procida Capitale della Cultura 2022

 


Procida eletta Capitale Italiana della Cultura 2022

Procida eletta Capitale Italiana della Cultura 2022
L'annuncio è arrivato questa mattina durante la diretta streaming sul canale Youtube del Mibact. Lo stesso ministro Franceschini ha comunicato il nome della città prescelta e ha poi sentenziato "Viva Procida che ci accompagnerà nell'anno della ripartenza. Oggi è un segnale per guardare al futuro"

Procida succederà a Parma che mantiene il testimone per un altro anno, causa pandemia. Le altre 9 città finaliste erano: Ancona, Bari, Cerveteri (Roma), L'Aquila, Pieve di Soligo (Treviso), Taranto, Trapani, Verbania, Volterra (Pisa). 

La vittoria di Procida è arrivata a sorpresa, ma deve essere per tutti motivi di orgoglio e allo stesso tempo uno stimolo per lavorare sin da subito e farsi trovare pronti per il grande evento. 

"La cultura non isola" è stato lo slogan scelto per questa campagna, e da adesso in poi alle parole bisognerà far seguire i fatti! Il Mondo ci guarda e dobbiamo sfruttare questa vetrina come trampolino di lancio per il futuro. 

 

martedì 16 giugno 2020

Cosa vedere a Napoli in 2 giorni?


Un weekend tipo a Napoli


Si può conoscere Napoli in soli 2 giorni? No! Ma con la giusta organizzazione e con voglia di muoversi, si riesce a vedere tanto passando tra zone diverse e tra le mille contraddizioni di questa città unica al Mondo.

Per raccontare questo fine settimana a Napoli abbiamo scelto di soggiornare a Napoli Urban Suite che grazie alla sua posizione strategica a 2 minuti dalla stazione centrale ci ha permesso di avere vita facile negli spostamenti.

Partiamo quindi con il racconto della nostra esperienza alla scoperta del capoluogo partenopeo.
Sfruttando anche la vicinanza della struttura, abbiamo scelto di iniziare questo viaggio da Via San Biagio dei Librai, facendo una prima fermata al Palazzo Marigliano, pregevole esempio di architettura rinascimentale napoletana con i suoi oltre 500 anni di storia.

La seconda tappa è stata al Complesso Monumentale di Santa Chiara, che però era chiuso ed è stato forte il rammarico di non aver potuto ammirare da vicino i famosi chiostri (ma non sarà l'unico rammarico di questo viaggio).
Senza perderci d'animo abbiamo continuato a camminare passando per la Piazza del Gesù Nuovo e poi un'idea: Rione Sanità.
Poco più di 1km a piedi e quindi era fattibile. Il Rione Sanità negli ultimi anni è stato oggetto di attenzione soprattutto sui Social Media ed ha vissuto una rinascita che lo ha trasformato anche in una zona d'interesse turistico: il Palazzo dello Spagnolo, il Cimitero delle Fontanelle e la casa di Totò sono le principali attrazioni.


Il palazzo dello Spagnolo


Questo è probabilmente uno dei luoghi in cui vivere la Napoli più "vera" ed è una manna del cielo per chi vaga alla ricerca dello scatto perfetto da postare su Instagram.
A questo punto riprende il cammino e dopo una brevissima sosta per ammirare la facciata del Duomo, siamo giunti alla celebre Via dei Tribunali.
Da qu,i dopo un breve tratto si incontra prima San Gregorio Armeno, la via dei Presepi e pochi metri più avanti c'è l'ingresso per andare alla scoperta delle bellezze e dei misteri della Napoli Sotterranea.

Alla fine di Via dei Tribunali invece si incontra dapprima piazza Bellini (che abbiamo scelto per un rapido aperitivo serale) e poi proseguendo si giunge a Piazza Dante e quindi Via Toledo.

Siamo nel cuore pulsante della città e per chi non lo sapesse qui vi è anche la fermata Metro più bella d'Europa (ne abbiamo parlato qui), ma il meglio deve ancora venire.
Scendendo verso il mare c'è un agglomerato di punti di'interesse: sulla sinistra si trova la Galleria Umberto I e poco più avanti sulla destra c'è il celebre Caffe Gambrinus (forse il bar più famoso della città).
Di fronte al Gambrinus si erge il magnifico Teatro San Carlo: fondato nel 1737, si tratta del più antico teatro d'opera del Mondo.
Alle spalle del Teatro c'è il Maschio Angioino e pochi metri più avanti si "guardano" il maestoso Palazzo Reale e Piazza del Plebiscito.
Qui arriva la seconda delusione di giornata perché non è stato possibile accedere allo scalone del Palazzo Reale visto che era chiuso ed era possibile visitare solo il giardino.

Una delle cose più imperdibili di Napoli è la classica passeggiata sul lungomare passando per il Castel dell'Ovo ed il Borgo Marinari, ma a questo punto con quasi 15km nelle gambe era tempo di tornare in struttura e per fortuna appena uscito dalla metro Garibaldi in nemmeno 2 minuti sono riuscito a buttarmi sul letto.


Il punto di forza di Napoli Urban Suite, oltre al design ricercato e alla cura dei dettagli, è proprio la posizione che lo rende un punto strategico per soggiornare in città, ma anche per muoversi verso altre zone.
Infatti in alta stagione, può essere comodo avere una base a Napoli e sfruttare il treno per andare a Pompei o a Sorrento.

Lo stile "urbano" e abbastanza minimale è molto in tema con la zona e le 5 camere sebbene siano simili sono tutte differenti nell'arredamento e nei dettagli.
Quattro doppie e una tripla.
Noi abbiamo scelto la stanza Numero 1 per la luminosità e per la doppia finestra che affaccia sulla piazza e sulla stazione.



Qualità del sonno molto alta: letti comodi e infissi che abbattono quasi del tutto i rumori che potrebbero provenire dalla piazza negli orari di maggiore afflusso.
Dopo un pò di relax ed una doccia rigenerante siamo andati a Piazza Bellini per un aperitivo rapido all'aria aperta e poi ardua scelta: dove mangiare una pizza?

Su Instagram sono arrivate tantissime risposte: Sorbillo, Da Michele, Concettina ai 3 Santi su tutti.
Alla fine la scelta è ricaduta su Di Matteo per la velocità con cui abbiamo superato il problema della fila.
Pizza buona e dopo un giro tra i baretti siamo tornati in camera.


Il secondo giorno è iniziato cosi e nonostante le previsioni meteo incerte abbiamo deciso di andare verso il mare: Posillipo.
La prima delusione di giornata è stata scoprire che non era possibile scendere giù alla Gaiola e quindi abbiamo "ripiegato" sulla Baia delle Rocce Verdi: un vero paradiso che ci riporta per un attimo ad altre latitudini.
Non è stato semplice arrivarci, ma alla fine la strada fatta a piedi (era possibile arrivarci anche comodamente in auto, ma chi lo sapeva...) è stata ampiamente ripagata dallo spettacolo che ci siamo ritrovati davanti.
Avendo un pò di tempo a disposizione sarebbe stato possibile arrivare anche a Marechiaro, ma nel frattempo avevamo una certa fame e ci siamo spostati al Vomero per un pranzo veloce da Panamar: 15 euro per un panino e un calice di vino.

Da Via Scarlatti, non è difficile giungere al Castel Sant'Elmo e alla Certosa di San Martino che sono probabilmente i due principali punti d'interesse culturale del Vomero.
La Certosa è un luogo molto affascinante perché oltre a regalare degli scorci mozzafiato sulla città, nasconde al suo interno delle particolarità uniche come ad esempio la Vigna di San Martino.
Una vera vigna nel cuore della città.

Castel Sant'Elmo invece è un enorme edificio che sovrasta Napoli dall'alto e da anni ospita un Museo al suo interno.
Per estensione è il castello più grande della città ed è stato ricavato in parte dalla roccia di tufo che ricorre spesso nell'architettura napoletana.
Da qui si gode di uno dei panorami più belli in assoluto su Napoli: da un lato Spaccanapoli, il Vesuvio, il Centro Direzionale, il Museo di Capodimonte ecc e dall'altro Capri, Posillipo e il mare.
Ancora una volta è un invito a nozze per gli appassionati di fotografia.

Questo è il racconto della nostra esperienza di 2 giorni a Napoli. Ora pero lasciamo spazio a questo video che in 3 minuti cerca di racchiudere tutte le emozioni: GUARDA IL VIDEO


Per conoscere meglio Napoli Urban Suite segui i profili Facebook e Instagram







mercoledì 6 novembre 2019

Guida Michelin 2020: ecco tutti i ristoranti stellati in Campania


Tutte le stelle Michelin in Campania nel 2020




Durante la cerimonia svoltasi a Piacenza è stata presentata la nuova Guida Michelin 2020, la bibbia della ristorazione mondiale. 
Ancora una volta la Campania brilla nel panorama italiano, ma quest'anno ci sono stati degli scossoni con uscite altisonanti e alcune belle novità che si affacciano per la prima volta sul panorama internazionale grazie alla prima Stella.
Escono in 4 ed entrano in 6.
Perdono la stella La Sponda a Positano (ristorante dell'Hotel Le Sirenuse), il Relais Blu a Massa Lubrense, Mosaico a Ischia e il Vario del Volturno a Variano Patenora in provincia di Caserta.
Le buone notizie, invece, arrivano dalle new entries: Josè Restaurant a Torre del Greco, Il Flauto di Pan a Ravello dell'Hotel Villa Cimbrone a Ravello, George Restaurant del Grand Hotel Parkers a Napoli, La Tuga del resort Costa del Capitano a Ischia, Monzù dell'Hotel Punta Tragara a Capri e per finire il ristorante Glicine dell'Hotel Santa Caterina ad Amalfi.



Una ristorazione campana che quindi conferma il trend degli ultimi anni che vede dominare i ristoranti d'albergo e la provincia di Napoli si conferma leader. 



Passiamo dunque a vedere provincia per provincia, tutti i ristoranti stellati Michelin in Campania del 2020:


Benevento 

Krèsios - Telese Terme (1 stella Michelin)
Locanda del Borgo - Telese Terme (1 stella Michelin)

Caserta 

Le Colonne - Caserta (1 stella Michelin)

Napoli 

Caracol - Bacoli (1 stella Michelin)
Taverna Estia - Brusciano (2 stelle Michelin)
L’Olivo Capri - Anacapri – (2 stelle Michelin)  
Il Riccio Capri - Anacapri (1 stella Michelin)
Mammà - Capri (1 stella Michelin)
Monzù - Capri (1 stella Michelin)
Piazzetta Milù - Castellammare di Stabia (1 stella Michelin)
La Tuga –  Ischia (1 stella Michelin)  
Danì Maison- Ischia (2 stelle Michelin) –  Ischia 
Indaco - Ischia (1 stella Michelin)
Quattro Passi - Nerano (2 stelle Michelin)
Taverna del Capirano - Massa Lubrense (1 stella Michelin) 
Il Comandante - Napoli (1 stella stella Michelin)
Palazzo Petrucci - Napoli (1 stella Michelin)
George Restaurant - Napoli (1 stella Michelin)
Veritas - Napoli (1 stella Michelin)
President - Pompei (1 stella Michelin)
Sud - Quarto (1 stella Michelin)
Don Alfonso 1890 - Sant’agata Sui Due Golfi (2 stelle Michelin)
Don Geppi - Sant'Agnello (1 stella Michelin) 
Il Buco - Sorrento (1 stella Michelin)
Terrazza Bosquet - Sorrento (1 stella Michelin)
Josè Restaurant - Torre del Greco (1 stella Michelin)
Antica Osteria Nonna Rosa - Vico Equense (1 stella Michelin) 
Maxi - Vico Equense (1 stella Michelin) 
Torre del Saracino - Vico Equense (2 stelle Michelin) 

Salerno 

La Caravella - Amalfi (1 stella Michelin)
Glicine - Amalfi (1 stella Michelin)
Locanda Severino - Caggiano (1 stella Michelin)
Il Refettorio - Conca dei Marini (1 stella Michelin)
Il Papavero - Eboli (1 stella Michelin)
Il Faro di Capo d'Orso - Maiori (1 stella Michelin)
Casa del Nonno 13 - Mercato San Severino (1 stella Michelin)
Le Trabe - Paestum (1 stella Michelin)
Osteria Arbustico - Paestum (1 stella Michelin)
La Serra - Positano (1 stella Michelin)
Zass - Positano (1 stella Michelin)
Il Flauto di Pan - Ravello (1 stella Michelin)
Rossellinis - Ravello (1 stella Michelin)
Re Maurì - Salerno (1 stella Michelin)

mercoledì 31 luglio 2019

Naturismo in Campania. Dove è possibile stare nudi in spiaggia?


Dove stare nudi in spiaggia in Campania




Anche in Campania è possibile prendere il sole in spiaggia e fare il bagno completamente nudi, però non sono molto conosciute le zone in cui è possibile praticare il naturismo.
Questo articolo è dedicato a chi cerca un ambiente tranquillo e riservato in cui rilassarsi senza veli. 




L'unica spiaggia autorizzata in Campania è la spiaggia del Troncone a Marina di Camerota. Si trova in un angolo di Cala Finocchiaro, ed è composta da 3 calette per una lunghezza complessiva di circa 400 metri. Dal 2011 è ufficialmente destinata al «naturismo». 

Spostandoci dalla provincia di Salerno a quella di Napoli, troviamo altre spiagge che ben si prestano al naturismo:




In Penisola Sorrentina e più precisamente a Sorrento, nei pressi dei Bagni Regina Giovanna, c'è un tratto «riservato» ai nudisti che è quello successivo al lido «La Solara», sulla cui scogliera gli amanti del naturismo possono stare in totale tranquillità.





A metà tra la Penisola Sorrentina e la Costiera Amalfitana, troviamo la spiaggia di Tordigliano che  rappresenta un punto di riferimento per i nudisti amanti della natura e del relax. 
La spiagga è una lunga distesa di ciottoli bianchi che si trova nel comune di Vico Equense ed è possibile accedervi soltanto attraverso un impervio sentiero collinare, per cui è poco frequentata da famiglie.



La Via Krupp è uno dei punti d'interesse più suggestivi dell'Isola di Capri e proprio nei pressi di questa via straordinaria c'è una spiaggia particolarmente apprezzata dai naturisti per la sua posizione nascosta e le acque cristalline.



Passiamo dall'Isola di Capri all'Isola di Ischia per raggiungere Forio ed arrivare alla scogliera di Zaro a Punta Caruso.
Gli scogli di Zaro sono una delle mete preferite dai naturisti in vacanza sull’isola dato che arrivarci non è semplice. Bisogna percorrere un sentiero campestre e poi districarsi tra gli scogli.
La natura impervia della zona fa si che il luogo frequentato solo da chi è in cerca di pace e tranquillità.

sabato 4 maggio 2019

Lo Schiacchetiello a Bacoli


Un paradiso di fronte all'Isola di Punta Pennata




La spiaggia dello Schiacchetiello negli ultimi anni è stato uno degli "spot" più amati in assoluto dagli utenti di Campania da vivere e per questo motivo è giunto il momento di conoscere meglio la zona.
Siamo a Bacoli, in provincia di Napoli, nell'affascinante cornice dei Campi Flegrei tra storia, ottimi ristoranti e coste mozzafiato.
Lo Schiacchetiello è un piccolo angolo di paradiso che si trova esattamente di fronte all'Isola di Punta Pennata.

Negli ultimi mesi in tanti hanno chiesto maggiori info a riguardo e quindi adesso facciamo chiarezza.
Il primo mito da sfatare riguarda la spiaggia, perché in realtà non vi è sabbia, ma solo degli scogli di tufo dove è possibile stendersi al sole.
Come ci si arriva?
Le opzioni sono 2: o si arriva con delle piccole imbarcazioni via mare oppure è possibile arrivare a piedi.
Basta seguire le indicazioni del navigatore fino a "Villa Mirabilis" e li sperare di trovare parcheggio, quindi nei giorni in cui si presume che la zona possa essere più affollata è preferibile arrivare con un motorino per avere maggiori chances di trovare parcheggio.
Va precisato però che nel periodo estivo (da giugno a settembre) non è possibile raggiungere la zona in macchina perché la zona è a traffico limitato.
Fatta eccezione per i clienti di Villa Mirabilis ai quali è concessa una deroga e dispongono della possibilità di usufruire del parcheggio privato della struttura.

A quel punto mancano pochi metri per raggiungere la "spiaggia". Superata Villa Mirabilis c'è un vicolo sulla destra con una indicazione "mare" e da li si inizia a scendere.
Dopo pochi metri si scorge sullo sfondo Punta Pennata e passo dopo passo ci si ritrova a un metro dal mare cristallino che rende spettacolare questa insenatura nascosta.

Il consiglio di Campania da vivere
Per chi deve affrontare un lungo viaggio per arrivare, probabilmente è meglio trovare una opzione più comoda viste le difficoltà legate al parcheggio e al sovraffollamento date le dimensioni ridotte della "spiaggia".
Chi invece si trova nei dintorni ed è alla ricerca di un luogo di pace, allo Schiacchetiello troverà davvero una soluzione ottimale per vivere una giornata di relax o sul mare o presso Villa Mirabilis che oltre al ristorante offre anche la possibilità di rilassarsi in piscina (o scendere a mare).

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sabato 14 luglio 2018

I migliori rooftop bar in Campania 2018

vista sky bar

I rooftop bar più belli della Campania



Per il terzo anno di fila, siamo qui a parlarvi dei migliori rooftop bar in Campania. Ormai è diventato un appuntamento fisso e visto il successo dei primi 2 anni, non possiamo fare a meno di proporvi una nuova versione aggiornata con nuovi contenuti ed altre novità.
Ma partiamo sempre dal concetto di fondo: cos'è un rooftop bar? Si tratta di bar in terrazza che solitamente nelle grandi città rappresentano il fulcro della vita mondana.
Ci sono rooftop bar che offrono una vista mozzafiato sulle città, come ad esempio a Londra, New York, Bangkok, oppure bar con vista sul mare.
Tra Napoli, la Penisola Sorrentina e la Costiera Amalfitana, ci sono diversi rooftop bar all'interno degli alberghi e sono accessibili anche ai clienti non residenti in albergo.
Questo articolo è dedicato a tutti coloro che vorrebbero provare delle nuove esperienze, stupire una persona speciale, vivere una serata in un ambiente di classe, ma non solo.
Le strutture che vi andremo a descrivere sono 5 e rappresentano il meglio che la nostra regione possa offrire.
Partiamo!

Voce e' Notte Grill and Sunset Bar


Voce e' Notte Grill and Sunset Bar


Il Voce e' Notte Grill and Sunset Bar è stata la prima struttura che abbiamo visitato nel lontano giugno del 2016 ed ogni volta tornare qui è sempre un vero piacere.
Siamo a Praiano, a pochi minuti da Positano, nel cuore della Costiera Amalfitana.
L'Hotel Le Fioriere al terzo piano ospita questo rooftop bar che rappresenta una delle attrazioni più interessanti della "Divina" Costiera in estate.
I colori e il design sembrano riportarci a luoghi tipici di altre latitudini, mentre la vista su Positano ci fa tornare in mente dove siamo.
Questa terrazza è magica.
L'atmosfera che si respira quassù è veramente piacevole ed il mix che viene a crearsi al tramonto tra la musica ed i colori del cielo rende ancor più bello sorseggiare un cocktail in questo piccolo scorcio di paradiso.
Oltre ai drink è possibile anche cenare, per allungare la propria visita al Voce e' Notte Grill and Sunset Bar e quando la notte è ancora giovane ed il richiamo di Positano li ad un passo inizia a farsi sentire...sarà difficile staccarvi da quella sedia e andare via!


Voce e' Notte Grill and Sunset Bar


Voce e' Notte Grill and Sunset Bar



HOTEL LE FIORIERE
Via G. Capriglione, 138 - 84010 Praiano (SA)
http://www.lefioriere.it/


Vista Sky Bar


vista sky bar


Dalla Costiera Amalfitana, ci spostiamo qualche km più a nord e raggiungiamo Sant'Agnello, un comune vicino Sorrento.
Qui troviamo il Vista Sky Bar, un moderno rooftop bar al quinto piano dell'Hotel Mediterraneo.
La location è spettacolare, con una vista a perdita d'occhio sul Golfo di Napoli e le Isole in lontananza.
Il Vista Sky Bar fa dell'esclusività la sua essenza. La terrazza è aperta ai clienti non residenti in albergo solo il martedi, venerdi e la domenica ed ogni apertura corrisponde ad un "evento" con musica dal vivo o Dj Set.
Qui si svolgono gli aperitivi e le serate più chic di tutta la Penisola Sorrentina ed è una tappa imperdibile in questa estate 2018.
La nostra visita in questo rooftop bar è stata una delle più belle degli ultimi anni. L'atmosfera di un tramonto vissuto dal cielo di Sant'Agnello è indimenticabile.
Niente è casuale. I dettagli, la musica, il design, la qualità del menù (food e drink) fanno di questa terrazza una delle location più belle in assoluto della nostra regione ed il concetto di esclusività è testimoniato anche dalla collaborazione con Moët & Chandon oltre ad un minimum spending di 25 euro.
Se volete regalarvi una serata esclusiva in compagnia di una persona speciale è difficile scegliere un posto migliore.


Foto di Viviana Verde in esclusiva per Campania da vivere.

vista sky bar


vista sky bar


vista sky bar


HOTEL MEDITERRANEO SORRENTO 
Viale Crawford 85 - 80065 Sant'Agnello (NA) 
http://www.mediterraneosorrento.com/it/vista-sky-bar-aperitivo-sorrento/


Relais Blu


relais blu

Restiamo in Penisola Sorrentina e saliamo in cielo fino alla frazione termini di Massa Lubrense per raggiungere il Relais Blu.
Un boutique hotel 4 stelle che presenta la terrazza con il panorama più bello di tutta Italia dal Nessun Dorma a Manarola al Raya a Panarea.
Sfido chiunque a proporre una location con una vista simile o migliore.
Il Relais Blu è uno di quei luoghi che si amano già dal primo colpo d'occhio! Vederlo su Instagram o vederlo dal vivo è praticamente la stessa cosa.
Sembra di toccare Capri con un dito mentre ci si gode un tramonto mozzafiato sorseggiando un cocktail favoloso.
Siccome al Relais Blu hanno voluto fare le cose in grande, sulla stessa terrazza avrete la possibilità di continuare la serata al ristorante stellato che si trova accanto al bar oppure al nuovissimo ristorante "Sal" che si affaccia proprio su Capri.
Se volete far innamorare qualcuno, è qui che dovrete venire questa estate.


relais blu

relais blu




RELAIS BLU BOUTIQUE HOTEL 
Via Roncato, 60 - 80061 - Massa Lubrense (NA) 

Bubbles Garden

bubbles garden

In questo nostro vagare per la Campania, ritorniamo in Costiera Amalfitana, per la precisione a Ravello per andare a visitare un luogo veramente speciale.
Il Belmond Hotel Caruso è uno degli Hotel più importanti d'Italia ed essere qui per la seconda volta in 2 anni ci riempie di orgoglio.
In questa lista, il Bubbles Garden è un intruso non essendo a tutti gli effetti un rooftop bar, siccome non è posizionato su una terrazza.
Come suggerisce il nome, si tratta di un giardino. Un vero e proprio salotto sotto le stelle a pochi metri di distanza da una delle piscine a sfioro più belle d'Europa.
Il Bubbles Garden nasce in collaborazione con il marchio Ferrari ed è giunto al secondo anno di attività.
Se l'anno scorso rappresentava una sorpresa nel panorama mondano della Costiera, quest'anno si conferma come una delle location più esaltanti dell'estate 2018.
L'accoglienza, il servizio, la qualità delle materie prime, l'atmosfera magica, fanno capire subito che ci troviamo in un 5 stelle lusso. 
Il concept è basato su Spumanti e Champagne con etichette come Ferrari, Bollinger, Krug, Crystal che è possibile accompagnare con le creazioni in cucina dello chef Mimmo Di Raffaele.
Il livello è altissimo e tra bollicine, ostriche, crudi di pesce, tapas, luci soffuse e musica di sottofondo, vivrete una delle serate più indimenticabili della vostra vita.


bubbles garden



BELMOND HOTEL CARUSO
Piazza San Giovanni del Toro, 2 - 84010 Ravello (SA)
https://www.belmond.com/it/hotel-caruso-amalfi-coast/restaurants_and_bars_caruso

Beluga Lounge Bar & Terrace


Beluga Lounge Bar & Terrace


Terminiamo il nostro viaggio a Napoli, capoluogo della Regione, in una delle strutture d'élite della città.

Al nono piano del lussuosissimo Romeo Hotel troviamo il Beluga Lounge Bar & Terrace, fulcro della "dolce vita" partenopea.
Questo fantastico rooftop bar segue lo stile moderno della struttura ed offre una splendida vista sulla città e sul mare, con la Collina di San Martino e Castel Sant’Elmo da un lato, e il porto di Napoli, il Vesuvio e l’isola di Capri dall’altro. 
Adiacente alla sala vi è una piscina panoramica che rende la location ancora più spettacolare e fa del Beluga il luogo ideale per soddisfare le esigenze dei più mondani e di chi è alla costante ricerca del meglio. 
Il momento più bello per visitare il bar è sicuramente al tramonto, con un cocktail in mano accompagnato dalle delizie preparate dall'Executive Chef Salvatore Bianco.
Se non bastasse tutto questo, all'interno del Romeo Hotel c'è anche un ristorante con una stella Michelin, Il Comandante.

Beluga Lounge Bar & Terrace

Beluga Lounge Bar & Terrace

Beluga Lounge Bar & Terrace


ROMEO HOTEL
Via Cristoforo Colombo, 45 - 80133 Napoli
http://www.romeohotel.it/


Ringraziamo per la disponibilità e la collaborazione:

Antonino Acampora, Managing Director Relais Blu
Luigi Irace, Proprietario Hotel Le Fioriere
Pietro Monti, Director of Sales & Marketing Hotel Mediterraneo
Loredana Gallo, Sales & Marketing Agent Romeo Hotel 
Iolanda Mansi, PR & Guest Relations Manager Belmond Hotel Caruso